... nel 1847 lascia il sacerdozio e cambia radicalmente vita, dedicandosi a quella che da allora e fino alla morte sarebbe stata la sua principale attività: la politica ...
... anticipatore e precursore di un’arte finalmente sarda, e di quel fermento che investirà l’Isola a partire dagli anni Dieci, egli riuscì a farsi interprete della sua terra ...
... una delle firme più significative dell’Isola per la profondità delle sue riflessioni sull’identità del popolo sardo e sulla sua storia passata e contemporanea ...
... cittadina sperduta fra le balze di leccio e di lentisco e legata al mondo da una piccola ferrovia simile a una caffettiera posata sul guscio d’una lumaca ...
... lungi dall'essere stato dimenticato, Ciceri è oggi considerato un interessantissimo osservatore e, a suo modo, interprete dell'Isola tra Ottocento e Novecento ...
... Ciusa resta uno dei primi e più significativi interpreti del desiderio di rinascita e affermazione morale e culturale di una Sardegna finalmente redenta dall'arte ...
... animo versatile, oltre che pittore sarà insegnante, esperto di arti applicate e finanche progettista per i restauri di edilizia civile e religiosa nuorese ...
... stile, il suo, certamente non affinato da conoscenze tecniche accademiche, eppure efficacissimo, nei colori squillanti e nella pace agreste dei contesti rappresentati ...
... fu il Continente più antico, a riaccenderne la passione letteraria e a farlo cimentare in una pluralità di generi; il tutto, si intende, nei momenti di stasi lavorativa ...
... una figura emblematica dell’impegno civile, e poi militare, nella Sardegna tra Ottocento e Novecento. Una personalità consegnata alla storia nazionale ...
... curiosa di tutto, già affascinata dagli usi e costumi agropastorali, e con la fantasia accesa dalle letture condotte in modo autonomo e appassionato ...
... un noto ritratto del futuro Premio Nobel, tratteggiata a matita e con gli occhi socchiusi:“sorella”più che artista affermata, e ancora vaga del suo più illustre avvenire ...
... la sua intensa attività pittorica, iniziata da autodidatta [...] grafica e decorativa non ha subito battute d’arresto nemmeno nella fase finale della sua esistenza ...
... critico spietato del malcostume civile, ecclesiastico e amministrativo locale, sostenitore e difensore appassionato delle fasce sociali più povere, deboli e impotenti ...
... la sua visione, espressa nelle sculture e nell’opera grafica, è tra le più fantastiche e incantate, tra le più ironiche e affettuose della prima metà del Novecento ...
... il musicista nuorese della Belle Époque ... un vero e proprio apripista nel suo ambito, specialmente in relazione all’ambiente in cui scelse di esprimersi ...
... noto a colleghi e studenti con il soprannome di "Maestro Predischedda". Molta “letteratura”, scritta e orale, ne ha alimentato una certa tipologia di mito ...
... negli ambienti di posa e nella camera oscura [...] il tocco magico dell’artista capace di lasciare la propria firma a ogni scatto dell’otturatore ...
... la passione per l’insegnamento e per l’impegno politico. La cultura come mezzo di redenzione e la militanza civile come massima forma di espressione etica e morale ...
... uno dei più appassionati conoscitori di quegli usi e costumi regionali sui quali andarono a concentrarsi le rinnovate attenzioni di ricercatori e documentaristi ...
... esempio nobile di una tradizione forense nuorese animata da figure di alta levatura etica e morale,oltre che sostenute da profonda competenza giuridica e culturale ...
... la difficoltà maggiore consisteva nell'accettare le imposizioni culturali di un regime che associava la purezza della razza a quella della lingua, e che censurava le matrici regionali ...
... girò di paese in paese e di piazza in piazza per cantare i suoi componimenti, distinguendosi come una delle voci più originali della nuova stagione della poesia sarda ...
... diviso tra Orani, Milano, New York e Long Island, tra grafica, pittura murale, scultura e arte pubblica, è uno tra i più noti e poliedrici artisti sardi del XX secolo ...
... la ritrattistica, quasi tutta femminile, praticata negli anni attraverso una cifra espressiva sempre evocante quel "lusso", quella "calma" e quella "voluttà" ...
... il dramma familiare ne condizionerà per sempre il destino, che si compirà proprio sotto le insegne contraddittorie di una Barbagia bisognosa di un riscatto ...
... il suo percorso creativo lo porterà ad assumere un ruolo di primo piano presso la Olivetti, e vedere esposti i propri progetti in sedi e musei di rilievo internazionale ...
... la fascinazione per quel gruppo che si ritrova abitualmente tra le mura della casa tra via Salaris e via Ferracciu, e che funziona come un autentico cenacolo ...
... influenzato dalla pratica pittorica del genitore sceglierà poi di dedicarsi specificamente alla fotografia: una vera novità per la Sardegna del tempo ...
... ancorato alla tradizione, incuriosito dalle tendenze più recenti, era persuaso che libertà, ispirazione e sentimento dovessero stare alla base dell’attività pittorica ...
... spicca tra i suoi contemporanei per l’esistenza cosmopolita e scapigliata, l’intensità del suo impegno intellettuale e la varietà della sua produzione artistica ...
... la concezione di un diritto inteso non in senso astratto e concettuale, ma calato nel mondo e applicato alla vita, lo accompagnerà sempre nella professione ...
... principe indiscusso del foro nuorese, ma soprattutto vate della rinascita della Sardegna tra i due secoli e cantore della vita popolare, è una delle figure più care ai nuoresi ...
... estasiato dal come anche la semplice cura esteriore della persona o l’appagamento visivo riescano a rendere più soave e sopportabile la realtà dell'esistenza ...
... nel 1847 lascia il sacerdozio e cambia radicalmente vita, dedicandosi a quella che da allora e fino alla morte sarebbe stata la sua principale attività: la politica ...
... anticipatore e precursore di un’arte finalmente sarda, e di quel fermento che investirà l’Isola a partire dagli anni Dieci, egli riuscì a farsi interprete della sua terra ...
... una delle firme più significative dell’Isola per la profondità delle sue riflessioni sull’identità del popolo sardo e sulla sua storia passata e contemporanea ...
... cittadina sperduta fra le balze di leccio e di lentisco e legata al mondo da una piccola ferrovia simile a una caffettiera posata sul guscio d’una lumaca ...
... lungi dall'essere stato dimenticato, Ciceri è oggi considerato un interessantissimo osservatore e, a suo modo, interprete dell'Isola tra Ottocento e Novecento ...
... Ciusa resta uno dei primi e più significativi interpreti del desiderio di rinascita e affermazione morale e culturale di una Sardegna finalmente redenta dall'arte ...
... animo versatile, oltre che pittore sarà insegnante, esperto di arti applicate e finanche progettista per i restauri di edilizia civile e religiosa nuorese ...
... stile, il suo, certamente non affinato da conoscenze tecniche accademiche, eppure efficacissimo, nei colori squillanti e nella pace agreste dei contesti rappresentati ...
... fu il Continente più antico, a riaccenderne la passione letteraria e a farlo cimentare in una pluralità di generi; il tutto, si intende, nei momenti di stasi lavorativa ...
... una figura emblematica dell’impegno civile, e poi militare, nella Sardegna tra Ottocento e Novecento. Una personalità consegnata alla storia nazionale ...
... curiosa di tutto, già affascinata dagli usi e costumi agropastorali, e con la fantasia accesa dalle letture condotte in modo autonomo e appassionato ...
... un noto ritratto del futuro Premio Nobel, tratteggiata a matita e con gli occhi socchiusi:“sorella”più che artista affermata, e ancora vaga del suo più illustre avvenire ...
... la sua intensa attività pittorica, iniziata da autodidatta [...] grafica e decorativa non ha subito battute d’arresto nemmeno nella fase finale della sua esistenza ...
... critico spietato del malcostume civile, ecclesiastico e amministrativo locale, sostenitore e difensore appassionato delle fasce sociali più povere, deboli e impotenti ...
... la sua visione, espressa nelle sculture e nell’opera grafica, è tra le più fantastiche e incantate, tra le più ironiche e affettuose della prima metà del Novecento ...
... il musicista nuorese della Belle Époque ... un vero e proprio apripista nel suo ambito, specialmente in relazione all’ambiente in cui scelse di esprimersi ...
... noto a colleghi e studenti con il soprannome di "Maestro Predischedda". Molta “letteratura”, scritta e orale, ne ha alimentato una certa tipologia di mito ...
... negli ambienti di posa e nella camera oscura [...] il tocco magico dell’artista capace di lasciare la propria firma a ogni scatto dell’otturatore ...
... la passione per l’insegnamento e per l’impegno politico. La cultura come mezzo di redenzione e la militanza civile come massima forma di espressione etica e morale ...
... uno dei più appassionati conoscitori di quegli usi e costumi regionali sui quali andarono a concentrarsi le rinnovate attenzioni di ricercatori e documentaristi ...
... esempio nobile di una tradizione forense nuorese animata da figure di alta levatura etica e morale,oltre che sostenute da profonda competenza giuridica e culturale ...
... la difficoltà maggiore consisteva nell'accettare le imposizioni culturali di un regime che associava la purezza della razza a quella della lingua, e che censurava le matrici regionali ...
... girò di paese in paese e di piazza in piazza per cantare i suoi componimenti, distinguendosi come una delle voci più originali della nuova stagione della poesia sarda ...
... diviso tra Orani, Milano, New York e Long Island, tra grafica, pittura murale, scultura e arte pubblica, è uno tra i più noti e poliedrici artisti sardi del XX secolo ...
... la ritrattistica, quasi tutta femminile, praticata negli anni attraverso una cifra espressiva sempre evocante quel "lusso", quella "calma" e quella "voluttà" ...
... il dramma familiare ne condizionerà per sempre il destino, che si compirà proprio sotto le insegne contraddittorie di una Barbagia bisognosa di un riscatto ...
... il suo percorso creativo lo porterà ad assumere un ruolo di primo piano presso la Olivetti, e vedere esposti i propri progetti in sedi e musei di rilievo internazionale ...
... la fascinazione per quel gruppo che si ritrova abitualmente tra le mura della casa tra via Salaris e via Ferracciu, e che funziona come un autentico cenacolo ...
... influenzato dalla pratica pittorica del genitore sceglierà poi di dedicarsi specificamente alla fotografia: una vera novità per la Sardegna del tempo ...
... ancorato alla tradizione, incuriosito dalle tendenze più recenti, era persuaso che libertà, ispirazione e sentimento dovessero stare alla base dell’attività pittorica ...
... spicca tra i suoi contemporanei per l’esistenza cosmopolita e scapigliata, l’intensità del suo impegno intellettuale e la varietà della sua produzione artistica ...
... la concezione di un diritto inteso non in senso astratto e concettuale, ma calato nel mondo e applicato alla vita, lo accompagnerà sempre nella professione ...
... principe indiscusso del foro nuorese, ma soprattutto vate della rinascita della Sardegna tra i due secoli e cantore della vita popolare, è una delle figure più care ai nuoresi ...
... estasiato dal come anche la semplice cura esteriore della persona o l’appagamento visivo riescano a rendere più soave e sopportabile la realtà dell'esistenza ...