Cuore della Sardegna

A pochi chilometri da Nuoro, nascosto da una vegetazione lussureggiante, sorge il piccolo ed affascinante borgo di Lollove, dove il visitatore è immerso in un’epoca senza tempo, sospeso in un passato romantico che resiste al trascorrere dei secoli. Il borgo di Lollove è racchiuso in una deliziosa conca bagnata da alcuni ruscelli e circondata da verdeggianti colline. Tra le vie del centro antichi ruderi pieni di fascino sono ricoperti da una vegetazione incolta che lascia intravedere i vecchi cortili intorno alle case, recintati dai muretti a secco dove venivano curati piccoli orti. I pochi abitanti che ancora popolano il paesello si dedicano all’agricoltura e, prevalentemente, all’allevamento: non distanti dalle case si possono incontrare pecore, asini, cavalli, maiali e galline. “Lollove as a esser chei s’abba ’e su mare: no as a crèschere ne apparèschere mai!” Con queste parole fu lanciata la maledizione sul borgo da allora incantato e avvolto in una suggestiva atmosfera dove regna un silenzio quasi irreale. La leggenda narra che alcune monache dell’antico monastero, forse francescane penitenti, vennero accusate di aver avuto rapporti carnali con i pastori del luogo e furono costrette a lasciare il villaggio. Allontanandosi pronunciarono la terribile condanna: ‘Lollove sarai come l’acqua del mare, non crescerai né mostrerai (di crescere) mai’. La storia sembra essere divenuta realtà per il piccolo centro che ha resistito alla scomparsa grazie alla tenacia dei pochi abitanti che ancora oggi tramandano le antiche storie e i costumi locali. L’eccezionale stato di conservazione delle architetture tradizionali ha reso il paesello celebre in tutta l’isola.

 

Ecco il programma della manifestazione di Autunno in Barbagia a Lollove:

 

Sabato 12

Ore 10:00 | Apertura delle ‘Cortes’.

• Apertura Casa Museo Efisio Chessa “Museo degli oggetti e dell’arte contadina”.

• Apertura dell'antica Chiesa di San Biagio.

• Artigiani al Lavoro; Degustazione prodotti tipici; Cottura delle antiche paneddas presso “Sa domo de zia Franzisca (Lollovers)”; “Su Ferru ‘e campu”
dimostrazione dell’antico metodo di cottura dei cibi presso la Corte Dessì.

Ore 11:30 | Premiazione “Per amore di una città”. Premio assegnato a un personaggio che con i suoi studi nel campo della letteratura e della scienza, la sua arte, la sua opera ha reso onore alla città di Nuoro: Associazione Pro Loco e Associazione Nuoro 2000.

 

Domenica 13

Ore 10:00 | Apertura delle ‘Cortes’; Apertura Casa Museo Efisio Chessa “Museo degli oggetti e dell’arte contadina”.

• Dimostrazione della preparazione di ‘Su Filindeu’.

• Cottura delle antiche paneddas presso “Sa domo de zia Franzisca (Lollovers)”.

Dalle ore 10:00 | Artigiani al Lavoro e degustazione prodotti tipici.

Ore 11:30 | Premiazione ‘L’artigiano d’oro’, a cura di Pro loco e Associazione Nuoro 2000

 

Entrambi i giorni

Nel salone parrocchiale

• Mostra fotografica “I paesaggi di Lollove”.

• Mostra fotografica “Immagini” a cura di Domenico Ruiu.

• Mostra animali della fauna locale a cura di Franco Brotza.

Dalle ore 10:30 alle 11:30 | “Da Toniedda”: Dimostrazione e degustazione gratuita di un antico piatto di Lollove.

• Corte “Da Toniedda” - Esibizione di Alessandro Zizi all'organetto e Rita Chessa alla chitarra.