Cuore della Sardegna

Imponenti massi granitici incontrano dolci colline di scisto nell’area dove sorge il paese di Orune, dalla cui altezza si può godere di un bel panorama sulla vallata del rio Marreri, incastonata tra gli altipiani del Gennargentu e del Montalbo. Tra i rilievi erosi dal vento e dall’acqua si possono incontrare spettacolari formazioni rocciose come quella che domina il villaggio nuragico di Nunnale. Tutta l’area è ricca di acque già sfruttate a suo tempo dagli antichi nuragici, come testimoniano i numerosi pozzi e le fonti sacre costruiti sulle alture che circondano il paese. Le sughere che popolano il territorio rappresentano un’importante risorsa paesaggistica ed economica per il paese: maestosi alberi secolari, meta di appassionati ed importante attività di estrazione che sta alla base della produzione di numerosi oggetti di artigianato. I boschi di lecci e di sughere sono inoltre l’habitat ideale per la crescita dei funghi, di cui si possono ritrovare centinaia di specie mediterranee, tra cui i ricercati porcini neri e l’apprezzato tartufo estivo.

La straordinaria concentrazione di siti archeologici rende il territorio di Orune uno dei più affascinanti di tutta la Sardegna. Le “domus de janas” di Marreri, i dolmen di Istithi e i numerosi menhir, chiamati in sardo “perdas fittas”, testimoniano la presenza di antichi insediamenti fin dal Neolitico. All’età del Bronzo risalgono i numerosi nuraghi, alcuni dei quali conservano i resti dei villaggi circostanti e delle tombe dei giganti. L’area si caratterizza infine per la presenza di fonti e pozzi sacri dedicati al culto delle acque: “Su Lidone”, “Su Pradu”, “Lorana” e lo straordinario monumento di “Su Tempiesu”, tappa obbligata per gli appassionati di archeologia. Quest’ultimo rappresenta l’unico esemplare di fonte sacra, finora conosciuto, che conservi la copertura originale risalente al Bronzo Recente.

Orune vanta dunque un ricchissimo patrimonio culturale: i fortunati visitatori potranno scoprire straordinari siti archeologici che raccontano la vita delle popolazioni locali a partire dal Neolitico, ma anche i bellissimi manufatti artigianali, testimoni di antichi saperi che si tramandano da secoli. Il paese fa inoltre parte del parco letterario intitolato a Grazia Deledda: qui si possono riconoscere i luoghi citati dalla scrittrice in “Colombi e Sparvieri”, uno dei suoi famosi romanzi. Nell’opera il paese è chiamato Oronou, «con le sue casette rossastre fabbricate sul cocuzzolo grigio di una vetta di granito, con le sue straducole ripide e rocciose». Tra gli edifici descritti vi è la parrocchiale di Santa Maria della Neve, costruita nell’Ottocento, che conserva interessanti tempere murali nella navata e nella volta realizzate dall’artista Antonio Caboni. Le altre chiese aperte al culto sono Santa Caterina, posizionata in uno dei quartieri più antichi del paese, e la chiesa campestre Su Cussolu (dedicata alla Madonna Consolata) in cui ad agosto si svolge una festa molto partecipata e ricca di tradizioni. Nel centro storico è invece custodita “Casa Murgia”, un tipico esempio di palazzo signorile del Novecento, dal cui cortile interno si accede al locale in cui è ancora presente l’antica centrale elettrica che forniva energia a tutto il paese.

Questo fine settimana, sabato 16 e domenica 17 dicembre, a Orune arriva Autunno in Barbagia! Ecco il programma completo:

Sabato 16 dicembre

Ore 10.00 – Apertura delle cortes. L’amministrazione comunale inaugura e presenta il programma presso la sala consiliare comunale in Piazza Remigio Gattu

Ore 10.30 – Gli alunni della scuola primaria partecipano con l’attività dal titolo “Ispantos a Orune: danze e ricerche archeo-storiche-linguistiche”, presso la sala consiliare comunale in Piazza Remigio Gattu

Ore 16.00 – Apertura della mostra ex voto “Un cammino di fede e bellezza”, presso Casa Murgia in via Meloni. Evento col patrocinio dell’amministrazione comunale, a cura di:

  • Dott. Agostino Basile: “Su donu” (i monili della sposa barbaricina)
  • Ignazio Sanna: “Scrixoxus (il tesoro nascosto)
  • Dott.ssa Giuliana Pittalis: “Prendas” (la simbologia del monile fra magia e devozione). I pani votivi

Ore 18.00 – Presentazione e proiezione del cortometraggio “La cena delle anime”. Evento a cura dell’amministrazione comunale in collaborazione con l’ISRE, presso la sala proiezioni della ludoteca comunale in via E. Delogu

Domenica 17 dicembre

Ore 10.00 – Apertura delle cortes

Ore 10.00 – Convegno “L’addestramento del cavallo secondo i principi dell’equitazione classica in leggerezza”, presso la sala consiliare comunale in Piazza Remigio Gattu. Evento col patrocinio dell’amministrazione comunale, a cura di:

  • Massimo Basili: Istruttore di equitazione
  • Bastiano Satta: Equestrarte
  • Dott. Raffaele Cherchi: Direttore Incremento Ippico di Ozieri

Ore 11.30 – Proiezione del cortometraggio “La cena delle anime”. Evento a cura dell’amministrazione comunale in collaborazione con l’ISRE, presso la sala proiezioni della ludoteca comunale in via E. Delogu

Ore 15.00 – Festival del Folklore, a cura del Gruppo Folk Santa Lulla di Orune, presso Piazza Latino Lanfranco

Ore. 17.00 – Tour itinerante dei Tenores per le cortes, a cura dell’Associazione “Bocches a Tenores” di Nuoro e del Tenore Santa Maria di Orune

Dove Mangiare

Punto ristoro “LE 2A” di Campana Antonella, Corso Repubblica 115

Punto ristoro “Comitato Beata Vergine del Carmelo - Leve 73/88”, Piazza San Bernardo. Per prenotazioni: tel. 347/2459198 – 340/1420304

Agriturismo “Budolio” - Loc. “Su Tempiessu”, Per prenotazioni: tel. 0784/276380

Circolo Sportivo Horses di Mariane Giuseppina, Corso Repubblica

Mostre, rappresentazioni ed esposizioni da visitare:

Mostra ex-voto “Un cammino di fede e bellezza”, Casa Murgia Via Meloni

Mostra di pittura personale di Maria Bonaria Pala, Corso Repubblica

Esposizione e dimostrazione tessitura tappeto e ricami Orunesi di Dina Monni, Via Duca D’Aosta

Esposizione di costumi sardi di Maria Lucia Monni Maria, Corso Repubblica

Esposizione con pannelli fotografici rappresentanti la trama del "Piccolo Principe", a cura dell'Associazione Culturale Crinos, Casa Murgia

Dimostrazione pratica della realizzazione del sapone, a cura del CEAS, Casa Murgia

Mostra personale di pittura di Dina Montesu, Casa Murgia

“Sa cotta de sos biscottosso”, a cura del Panificio Bella di Giuseppe Bella, Corso Repubblica

Info point:

Amministrazione comunale – Corso Repubblica

Comitato del Carmelo – Corso Repubblica (tel. 347/2459198 - 340/1420304)

Protezione civile orunese – Via Azuni

Chiese e monumenti:

  1. Chiesa Parrocchiale “Santa Maria della Neve” – Affreschi del XIX secolo recentemente restaurati
  2. “Sa untana manna” – Via Torino, decantata nel romanzo “Colombi e sparvieri” di Grazia Deledda e appartenente al circuito “Por Deledda”
  3. Chiesa di Santa Caterina

Presepi rionali:

“Presepe rionale de creja”, Chiesa Santa Maria Maggiore

“Presepe rionale de Padules”, via Deffenu - angolo via Asproni

“Presepe rionale de s’abbadorju”, Corso Repubblica

“Presepe rionale de Monte Santu”, Piazza Monte Santu

“Presepe rionale de Casa Murgia”, via Meloni

“Presepe rionale de Cadone”, via Ennio Delogu

“Presepe rionale de Santu Bennardu”, Piazza San Bernardo

“Presepe rionale de su lavadorju”, Corso Repubblica

Aree archeologiche:

  1. Area archeologica “Su Tempiesu”, Coop L.A.R.C.O. - Visite guidate al sito archeologico (tel. 328/7565148)
  2. Area archeologica “Sant’Efis” - SS 389 Nuoro – Orune

L’Amministrazione Comunale ringrazia tutti e àteros annos menzus!