Cuore della Sardegna

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PROGRAMMA

SABATO 21 SETTEMBRE

Alla accoglienza sarà offerto il “Pabassinu Austese”.

  • Ore 10:00 Apertura del percorso itinerante tra le vie del centro storico con Visita alle cortes e agli spazi espositivi allestiti nella Casa della Memoria accompagnati da organettisti locali;
  • Ore 11:00 escursioni guidate a Sa Crabarissa con Bus Navetta;
  • Ore 15:00 Intrattenimento per bambini;
  • Ore 16:00 Lavorazione e degustazione del formaggio;
  • Ore 16:00 esibizione itinerante Coro Polifonico Peppino Mereu di Tonara;
  • Ore 17:00 escursioni guidate a Sa Crabarissa con Bus Navetta - e-Bike;
  • Ore 17:00 Lavorazione e degustazione del pane tipico; Esibizioni itineranti lungo le vie del centro storico
  • Ore 21:00 Festeggiamenti in piazza Corroga.

 

DOMENICA 22 SETTEMBRE

  • Ore 9:30 Apertura delle cortes, con dimostrazioni della preparazione e Lavorazione dei prodotti artigianali ed enogastronomici tipici;
  • Ore 10:00 Pellegrinaggio a S. Antonio in Basiloccu e Processione e S. Messa Solenne in onore di Sant’Antonio - Raduno presso la Parrocchia S. M. Assunta e partenza verso la chiesa campestre di Sant’Antonio in Basiloccu;
  • Ore 10 - 12 esibizione itinerante musicisti diversi;
  • Ore 11:00 escursioni guidate a Sa Crabarissa con Bus Navetta;
  • Ore 15:00 Intrattenimento per bambini con giostrine e animatori;
  • Ore 16:00 Visita guidata in e-bike ai murales;
  • Ore 16:00 sfilata maschere tradizionali Sos Colonganos;
  • Ore 17:00 Lavorazione e degustazione del formaggio;
  • Ore 17:00 esibizione itinerante musicisti generi vari e artisti da strada;
  • Ore 17:00 escursioni guidate a Sa Crabarissa con Bus Navetta - e-Bike;
  • Ore 17:00 Lavorazione e degustazione del pane tipico;
  • Ore 18:00 esibizione itinerante Coro Bachis Sulis di Aritzo lungo le vie del centro storico;
  • Ore 21:00 Festeggiamenti in piazza Corroga

DA FARE:

- Escursioni guidate a Sa Crabarissa e con Bus Navetta - e-bike;
- Escursioni a cavallo con il Centro Equestre Località Tziu Todde di Antonio Meloni;
- Visita agli stand ed esposizioni di prodotti locali;

I colori dei costumi, i balli dei gruppi folk, l’esibizione delle maschere della tradizione della Sardegna, i Fisarmonicisti locali accompagneranno i visitatori lungo le vie del centro storico con i costumi tradizionali durante la manifestazione.

Lungo il percorso si troveranno punti di ristoro dove si potranno degustare i prodotti tipici locali.

DA VISITARE:

  • Visita alle bellezze naturali del territorio di Austis: Santuario Campestre Sant’Antonio, Sa Crabarissa, Sa Conca de Oppiane, Su Nou Orruendeche;
  • Scorci suggestivi del centro storico e dei suoi Murales;
  • Crocifisso ligneo dello scultore locale Elio Sanna presso la Chiesa Parrocchiale e fonte battesimale;
  • Esposizione abiti e armature epoca nuragica di Andrea Loddo presso il Centro Sociale Via Roma;
  • Casa Museo etnografico Pisano Tonino Via Piemonte 9;
  • Mostra Fotografica e Documentale Dottor Raffaele Marcello presso sede CROCE VERDE AVS Via Roma 6;
  • Lungo tutte le vie del paese, durante la due giorni, ammirerete le installazioni di arte moderna prodotte dall’artista locale Danilo Carta.

 

AUSTIS

Incastonata tra tre regioni storiche (Barbagia, Mandrolisai e Barigadu) la terra di Austis è luogo di incontro e commistione di saperi e tradizioni.

Il territorio racconta una storia ancora più antica: punte di freccia in ossidiana, rinvenute in tutta l’area, sono i segni di un passato che risale fino al Neolitico. Alla preistoria appartengono anche alcuni importanti monumenti come il dolmen di Perda Longa e, a poca distanza, i nuraghi di Lughia, Turria e Istecori, testimoni della civiltà sarda che si sviluppò durante l’età del Bronzo.

Rimandano a rituali pagani le antichissime maschere di sos Cologanos che caratterizzano il carnevale austese: il viso è coperto da una maschera nera di sughero su cui sono fissati dei rami di corbezzolo mentre sul corpo si portano pelli di pecora e sulle spalle sono appese diverse ossa di animale che durante il movimento producono un inquietante suono ritmico.

Tra le tante iniziative a favore della cultura locale vi è la manifestazione Frores de Monte che si propone di conservare e valorizzare una arcaica forma di poesia popolare. Sos Frores sono i versi di questi componimenti creati seguendo una precisa metrica.

Molto apprezzata è la sua prelibata produzione gastronomica che si può gustare negli agriturismi della zona. Tra i piatti tipici si ricorda la fregula istuvada (con la caratteristica pasta a forma di piccole palline), fregula cun lampazzu (minestra con acetosella), i ravioli di patate e formaggio o di patate e cazzau saliu (caglio conservato sotto sale) oppure di ricotta, l’agnello e il capretto in umido o arrosto, la pecora bollita con patate e cipolla e le delicate e saporite seadas.

Vi aspettiamo sabato 21 e domenica 22 settembre ad Austis: scarica il programma completo.