Custodito tra le montagne di Sa Scova e Arzanadolu e attraversato dagli affascinanti strapiombi della valle del fiume Flumendosa, il territorio di Gadoni offre una natura unica dal fascino selvaggio. Tra sentieri incontaminati e paesaggi mozzafiato si scoprono angoli quasi magici come la delicata cascatella di S’Istiddiosa, formata dal piccolo rio Buzzoni. Notevoli esemplari di tassi, ginepri oltre alle splendide peonie e orchidee selvatiche si alternano ai castagni, noccioli, noci e ciliegi che nel Novecento hanno reso famoso il paese per la loro grande produzione.
La storia di Gadoni narra di una terra di passaggio e di incontro di antichi popoli che sfruttavano le risorse minerarie di Funtana Raminosa: qui i Nuragici fondevano il rame per realizzare le sculture simbolo dell’età del Bronzo in Sardegna. Per estrarre il prezioso metallo Fenici, Cartaginesi e Romani vi scavarono diverse gallerie poi riutilizzate nel XX secolo. Affascinante è il centro storico con le graziose casette che si affacciano sulle stradine ricoperte da pietre rosse e nere dei monti circostanti su cui si intersecano le caratteristiche scalinate e i muraglioni. Nell’area occupata dal vecchio municipio, nel XV secolo, fu eretta la prima chiesa dedicata a San Pietro Apostolo distrutta nel 1870.
Prendas de jerru | Sapori, suoni e tradizioni della Barbagia
Il programma
Il 4 e 5 dicembre, a Gadoni, arriva la nuova tappa di Autunno in Barbagia! Ecco il programma completo:
Sabato 4 dicembre
Ore 09:30 | Apertura e visita alle “Domos antigas”, con mostre ed esposizioni
Ore 09:30 | Visite guidate alla miniera di Funtana Raminosa (prenotazione obbligatoria presso Ufficio turistico)
Ore 10:30 | Concorso di pittura con la realizzazione di piccoli murales | Via Umberto I
Ore 11:00 | Celebrazione della Santa Messa in onore di S. Barbara, presso la chiesetta di Funtana Raminosa
Ore 16:00 | Convegno “Pani, Fogu e Coccojerda”: la panificazione nella tradizione di S. Antonio a Pasqua, in collaborazione con l’Associazione culturale “Gruppo folk città di Assemini Festival Is Pariglias”
Ore 16:00 | Consegna del premio “Is Fraccheras”
Ore 18:30 | Accensione del tradizionale falò, balli in piazza in abito tradizionale
Ore 19:00 | Serada de Prendas con il gruppo musicale “I Kantidos”
Ore 21:30 | Notti de Prendas: “Sa coiantza antiga. Riproposizione storica delle fasi del fidanzamento. Sa ia de paxa, sa serenada e sa notti de is donus”, a seguire balli in piazza attorno al falò.
Domenica 5 dicembre
Ore 09:30 | Apertura e visita alle “Domos antigas”, con mostre ed esposizioni
Ore 09:30 | Visite guidate alla miniera di Funtana Raminosa (prenotazione obbligatoria presso Ufficio turistico)
Ore 10:00 | Trallalera itinerante
Ore 10:30 | Preparazione e cottura de sa “Coccojerda”
Ore 10:30 | Concorso di pittura con la realizzazione di piccoli murales | Via Umberto I
Ore 10:30 | Animazione e musica itinerante con la collaborazione di Ottavio Nieddu
Tumbarinos di Gavoi (organetto, pipiolu, triangolo, tamburo e voce)
Orlando Mascia Eliseo Mascia (organetto, launeddas sulittu)
Bruno Camedda Asael Camedda (fisarmonica, tamburello, chitarra)
Alex Agus (organetto)
Ore 16:00 | Sfilata maschere locali Maimoni e Grastula
Ore 17:00 | Preparazione de “Is fraccheras e is concas de mortu”
Ore 17:30 | Riproposizione dell’antico rito “Is Fraccheras”
Ore 18:00 | Degustazione dei prodotti tipici locali
Info
Ufficio turistico- Centro polifunzionale
Via Umberto I n.90, tel. 3701592410 info@gadoniturismo.it