Cuore della Sardegna

Il paese di Ottana si trova nella piana del fiume Tirso, a ridosso delle alture collinari boscose che segnano l’ingresso nella Barbagia di Ollolai e che si elevano sino al massiccio del Gennargentu. Il centro del paese è composto da vicoli stretti e piazzette suggestive, su cui si affacciano le tradizionali abitazioni basse con muri di pietra. Al patrono è dedicato uno dei principali monumenti sacri della Barbagia, la chiesa di San Nicola. L’austera e affascinante architettura romanica, cattedrale dal 1112 al 1503, domina il centro storico con imponenza e alternanza bicroma di basalto nero-violaceo e trachite rosa. Al suo interno è custodita la Pala di Ottana, polittico trecentesco del Maestro delle tempere francescane. Uno degli eventi più sentiti e più amati dagli ottanesi, e non solo, è “Su Carrasegare” (il carnevale): le maschere percorrono le vie del paese con movenze cadenzate, in sintonia con il frastuono dei campanacci e accompagnate dal rumore de “Su Orriu”, uno strumento musicale primitivo che spaventa uomini e bestie. “Sos Merdules” rappresentano gli uomini, hanno una maschera lignea e sono coperti di pelli di pecora, catturano e governano gli animali. Anche “Sos Boes” hanno una maschera lignea, con corna bovine, e portano sulle spalle bronzi e campanacci. “Sa Filonzana”, invece, veste abiti femminili e rappresenta una filatrice con pennecchi o di lana, fuso e forbici, che minaccia di tagliare il filo della vita. Per le vie del paese, durante il fine settimana di Autunno in Barbagia, si possono percorrere sentieri culturali, artistici e gastronomici fortemente legati alla tradizione, accompagnati dalle melodie dei campanacci dei Boes e Merdules, dei balli tipici scanditi da “S'Affuente” e dal canto a Tenore.

 

Ecco il programma della manifestazione di Autunno in Barbagia a Ottana:

 

Venerdì 25

Dalle ore 18:00

• Inaugurazione della manifestazione presentata da Maria Barca. Saluto dell’Amministrazione Comunale e della Pro-Loco.

• Presentazione del percorso itinerante “Gosos antigos de Otzana e Cantigos novos”, a cura del Coro San Nicola.

• “Otzana fit Otzana”: presentazione del percorso itinerante dedicato alla figura di Giuseppe Soru, poeta ottanese dell'Ottocento, a cura dell'Associazione Culturale Sa Ilonzana, in collaborazione con il Tenore Santa Maria.

• Esibizione del Gruppo Folk San Nicola, accompagnato da “S'Affuente” e dal Tenore Santa Maria.

• Esibizione delle figure tipiche del carnevale Ottanese :Boes, Merdules e Filonzana.

• Al termine dell'esibizione verrà proiettato il film “A bolu”, un viaggio alla scoperta del canto a tenore che ha avuto tra le sue location proprio il paese di Ottana.

 

Sabato 26

Dalle ore 10:00 | Apertura delle ‘Cortes’. Esposizioni, mostre, eventi, con gli antichi mestieri lungo le vie del paese.

• Lavorazione artistica del ferro battuto.

• Preparazione e degustazione de “sas gatzas” e “sas savadas”.

• La casa del miele: presentazione della tecnica della smielatura.

• Lavorazione della pelle e del cuoio.

• Museo MAT [Museo Arti e Tradizioni] - Dimostrazione della lavorazione delle maschere tradizionali.

• Laboratorio didattico - Riciclo e creazione di oggetti della tradizione sarda, a cura della Cooperativa Sociale Onlus “I Soffioni”.

• Musica tradizionale itinerante per le vie del paese.

Dalle ore 10:00 | Passeggiata con ‘I pony’ per i bambini.

Ore 11:00 | Lavorazione del pane tipico sardo.

• Ferratura del cavallo.

Ore 15:00 | Battesimo della sella.

Ore 15:30 | Percorso itinerante dedicato alla figura di Giuseppe Soru, poeta ottanese dell'Ottocento, a cura del Tenore Santa Maria.

Ore 15:30 | Esibizione spontanea e itinerante delle maschere tipiche del carnevale Ottanese: Boes, Merdules e Filonzana.

Ore 17:00 | ‘Santa Messa’ presso la cattedrale di San Nicola.

 

Domenica 27

Dalle ore 10:00 | Esposizioni, mostre, eventi e “Cortes apertas” con gli antichi mestieri lungo le vie del paese.

• Museo MAT [Museo Arti e Tradizioni] - Dimostrazione della lavorazione delle maschere tradizionali.

• Musica tradizionale itinerante lungo le vie del paese.

• Lavorazione del ferro battuto.

• Preparazione e degustazione de “sas gatzas” e “sas savadas”.

• La casa del miele: presentazione della tecnica della smielatura.

• Lavorazione della pelle e del cuoio.

• Laboratorio didattico - Riciclo e creazione di oggetti della tradizione sarda, a cura della Cooperativa Sociale Onlus “I Soffioni”.

• Trenino turistico per le vie del paese.

• Bus per visita guidata allo stabilimento industriale.

Ore 10:00 | ‘Santa Messa’ presso la cattedrale di San Nicola.

Dalle ore 10:30 | Passeggiata con ‘I pony’ per i bambini.

Ore 10:45 | Percorso itinerante “Gosos antigos de Otzana e Cantigos novos” - Il Coro San Nicola alterna brani del proprio repertorio.

Ore 11:00 | Ferratura del cavallo.

• Lavorazione del pane.

Ore 11:30 | Vestizione e spiegazione del costume tradizionale Ottanese, a cura del Gruppo Folk San Nicola.

Ore 15:00 | Battesimo della sella.

Ore 15:30 | Sfilata dei gruppi delle maschere tipiche del carnevale Ottanese: Boes, Merdules e Filonzana, a cura delle associazioni “Sos merdules bezzos” e “Associazione Boes e Merdules”.

Ore 16:00 | Laboratorio per bambini a cura dell’Associazione Culturale “Sa Ilonzana” | Casa Barca.

Ore 18:00 | Balli in piazza e canti a tenore, a cura del Tenore Santa Maria.