Tra i costumi più belli del cuore della Sardegna spicca, per foggia, colori ed eleganza, quello di Aritzo. La versione più sfarzosa dell’abito femminile, sfoggiata nelle occasioni particolari ed in special modo per i matrimoni, è tradizionalmente composta alcuni singolari elementi: “sa camisa”, una lunga camicia di lino o cotone finemente ricamata, aperta fino alla vita e chiusa solo dietro la nuca con un bottone. Il petto viene lavorato con ricami a pieghe, affiancate allo sfilato sardo con motivi floreali. Il colletto ha invece due asole, legate con un fiocco rosso, dove si fissano i bottoni in filigrana d’oro. La composizione di fiocco e bottoni prende il nome di “istella coronada”.
Un altro elemento fondamentale del costume è “su cosso”, un busto strettissimo, in broccato ricamato bianco e verde, senza maniche e chiuso con un nastro di raso incrociato che passa attraverso alcuni gancetti. Su cosso è diviso in tre parti, unite tra loro con un nastro che può essere di diversi colori ed è ornato con seta colorata. Caratteristico è anche “su cippone attrinau”, un giubbone in velluto scarlatto cucito con seta gialla e abbellito lungo i bordi con un nastro liscio di seta blu.
Molto affascinante è la gonna, “su sautzu”, in orbace rosso, lunga fino ai piedi e stretta con dei lacci sui fianchi. Su sautzu è ornato ai fianchi con ricami orizzontali e con fili di seta verde, mentre nella parte inferiore è orlato con nastro azzurro cucito con filo di seta giallo. Impreziosisce il costume “su velu ‘e tullu”, ampio scialle bianco di tulle finemente ricamato; le spose o le ragazze molto giovani lo indossavano tradizionalmente per le grandi occasioni. Su velu ‘e tullu cinge completamente il viso e viene rigirato intorno al collo, mentre “su cappucciu”, il cappuccio in panno rosso o nero, copre il capo o le spalle come un velo monacale, lasciando scoperto solo il viso. Completa il costume “s’isciallu”, copricapo di seta quadrato ricamato, che viene usato al posto del cappuccio, piegato a triangolo e abbellito tutto intorno da frange e da un bellissimo disegno a fiori.
Nel corso del weekend del 26 e 27 ottobre ad Aritzo fa tappa Autunno in Barbagia. Vi consigliamo una bella gita per poter osservare dal vivo il suo splendido abito tradizionale femminile e scoprire tutte le eccellenze di questo bellissimo paese.