Cuore della Sardegna

Oniferi è un piccolo centro della Barbagia di Ollolai che confina a nord con Benetutti, a ovest con Orotelli e a est e sud con Orani. Il paese è suddiviso in vari rioni come Su Nodu, Monte Ormina, Santu Juvanne, Su Cantaru, Su Pizu de S’Ortu, Untana e Sant’Antoni, mentre a circa un chilometro dal centro abitato si trova la frazione di Sos Eremos.

Il paese è situato ad una altitudine di 478 metri, ai piedi della boscosa collina di “Sa Costa”. Il suo territorio si presenta mediamente collinoso e per la maggior parte adibito a pascolo. Oniferi possiede inoltre un notevole patrimonio boschivo, costituito principalmente da sugherete, querce, lecci e olivastri, specie nelle zone di Sa Serra, Su Berre, Ogorthi e Sos Settiles, situate sulla parte centrosettentrionale. Nella zona a sud, invece, si trovano ampie zone con macchia mediterranea, come nei siti de Sa Chessa e Sa Mata.

Il suolo è di natura principalmente trachitica e basaltica nelle zone de Sos Settiles, Berrinas e Sos Ruvos, mentre la restante parte è di natura granitica, come quelle di Su Berre e Sa Serra.

Il principale corso d’acqua è Su Rivu Mannu, un affluente del Tirso al quale confluiscono altri corsi d’acqua minori, come il Rio Calluzzi e il Rio Predosu. Il territorio è infine ricchissimo di siti archeologici: sono presenti una quarantina di nuraghi, numerose domus de janas, tombe di giganti, dolmen e menhir, a testimonianza della lunga frequentazione della zona sin dal periodo Neolitico.

Tra le tradizioni più sentite va annoverato il canto a tenore, tramandato di generazione in generazione e di cui sono presenti oggi numerosi gruppi, alcuni dei quali di fama internazionale. Ascoltare il canto a tenore significa partecipare ad un rito, vivere intimamente l'emozione della festa e, attraverso il canto, scoprire la gioia del canto popolare, la solennità del canto religioso o la dolce malinconia di un giovane innamorato.

Vi aspettiamo sabato 3 e domenica 4 dicembre a Oniferi: scarica il programma completo e la cartina del paese.


Sabato 2 dicembre:

ore 10:00: 

  • Inaugurazione e apertura delle “Cortes”, delle esposizioni e degli eventi lungo il centro storico.
  • Saluto dell’amministrazione comunale e della Pro Loco, con la partecipazione degli organettisti | P.zza del Popolo| P.zza del Popolo

ore 10:30: Preparazione de “Su bistoccu ingapau” | Pasticceria Brau, C.so Garibaldi, n. 6/A 

ore 11:00: Preparazione de “Su sapone anticu” | Via Grazia Deledda, n. 16

ore 11:30: Preparazione del formaggio | Via Aldo Moro, n. 8 (angolo via Cavallotti)

ore 12:00: Vestizione dell’abito tradizionale | P.zza del Popolo

ore 15:30: Preparazione de “Sas cocones” | Via Asproni, n. 8

ore 16:00: Balli sardi in compagnia degli organettisti | P.zza del Popolo e P.zza su Cantaru

ore 18:00 - Apertura dell'Onifestival con la rassegna di canto a tenore e musica polifonica: del Tenore “San Gavino” di Oniferi, Tenore “Remunnu ‘e Locu” di Bitti, “Consonu Santu Juanne” di Thiesi, “Su contrattu  de Seneghe”, Coro “Paulicu Mossa” di  Bonorva | P.zza del Popolo

 

Domenica 3 dicembre:

ore 10:00: Apertura delle “Cortes” in compagnia degli organettisti | P.zza del Popolo

ore 10:30: Preparazione de “Su pistiddu” | Pasticceria Brau, C.so Garibaldi, n. 6/A

ore 11:00:Preparazione de su “Sapone anticu” | Via Grazia Deledda, n. 16

ore 11:30: Preparazione de su “Pane ‘e vresa” | Via Asproni, n. 8

ore 12:00: Vestizione della vedova ed esibizione con il rito apotropaico, a cura del gruppo culturale “Sa Vàrgia” | P.zza del Popolo

ore 14:30: Preparazione del formaggio | Via Aldo Moro, n. 8 (angolo via Cavallotti)

ore 15:00: Esibizione del Tenore “Santa Ruche” | P.zza Su Cantaru

ore 15:30: Esibizioni dei gruppi folk locali “Sant’Anna” e “Sas Ballarjanas” | P.zza Su Cantaru

ore 16:30: Balli sardi in compagnia degli organettisti | P.zza del Popolo e P.zza Su Cantaru

ore 18:00: Seconda giornata dell'Onifestival con la rassegna di Canti Logudoresi a Chitarra con Emanuele Bazzoni, Franco Dessena e alla chitarra Nino Manca  | P.zza del Popolo

ore 19:30: Gruppo di musica etnica “Ballade Ballade Bois”

Durante la giornata sarà possibile assistere alle esibizioni itineranti dei gruppi folk locali.

 

Entrambe le giornate:

  • Visite guidate ai più importanti siti archeologici del territorio
  • Sfilata del carro con i buoi lungo le vie del paese, a cura dell’Ass.ne Jarab
  • Dimostrazione dell’imballatura del fieno con le attrezzature antiche, a cura dell’Ass.ne Jarab | P.zza del Popolo
  • Dimostrazione della macinatura del grano con le attrezzature antiche, a cura dell’Ass.ne Jarab | Via Martiri della Libertà

Battesimo della sella e ferratura a fuoco del cavallo, a cura di Selleria Goddi | P.zza del Popolo