Cuore della Sardegna

A Desulo, tra le più alte cime dell’Isola, si scoprono paesaggi incantati, dove armoniose e lussureggianti valli si incontrano con aspri e solitari rilievi, regno dei pastori e delle loro leggende. Come quella che narra dalla bellissima giovane Maria de Idussà che non volle sposare nessuno e scomparve tra le montagne dove ancora i pastori la sentono cantare con voce dolcissima mentre tesse sul suo telaio d’oro.

Boschi di castagni e noccioli circondano il paese, creando scenografiche distese di colori che si trasformano ad ogni stagione: dai toni chiari e delicati della fioritura al giallo, arancio e rosso delle foglie secche.

Desulo è il paese natale dell’illustre poeta Montanaru (Antioco Casula, 1878-1957) che così lo descrive in un suo componimento del 1904: “Fiera e ruzza, in mesu a sos castanzos / Seculares, ses posta, o bidda mia, / Attacada a sos usos d’una ia, / Generosa, ospitale a sos istranzos” (‘Fiero e rude, in mezzo ai castagni secolari, stai o mio paese, affezionato alle usanze di una volta, generoso, ospitale con gli estranei’).

Desulo, abito tradizionale (foto Archivio Aspen)

Ancora oggi è possibile ammirare i bellissimi abiti tradizionali in orbace rosso, finemente ricamati, indossati nelle occasioni e nelle feste principali.

Il paese è formato da tre nuclei storici Asuai, Ovolaccio e Issiria, un tempo separati ed oggi uniti dalla strada che li attraversa su cui si affacciano gli edifici più recenti. Percorrendo gli stretti viottoli delle zone più antiche dei tre centri si possono ammirare le splendide case in scisto con gli ingressi e le finestre contornati d’azzurro da cui spuntano i balconi in ferro battuto che hanno sostituito quasi completamente i vecchi ballatoi e balaustre in legno.

Partendo da sud si incontra per primo il quartiere di Asuai con la chiesa di San Sebastiano. Venne costruita nel XVI secolo in forme tardo-gotiche di cui rimane traccia nella cornice ad archetti in cima alla facciata. Non distante si trova la Casa-Museo Carta che propone un percorso alla scoperta delle attività produttive e dei costumi del paese.

Desulo, centro storico (foto Archivio Aspen)

Al centro dell’abitato si snodano le stradine del rione di Ovolaccio dove nel 1858 venne eretta la graziosa chiesa della Madonna del Carmelo che custodisce una statua di San Basilio del XVI secolo. Nella via accanto vi è la casa del poeta Antioco Casula in cui è stato allestito il Museo Etnografico Casa Montanaru che comprende la biblioteca-studio e l’archivio con le lettere dello scrittore. L’esposizione si articola in diverse sale dedicate al lavoro dei pastori, contadini, artigiani, alla tessitura, alla panificazione e all’abbigliamento tradizionale desulese.

Infine il centro di Issiria conserva la bella chiesa di Sant’Antonio Abateantica parrocchiale del XVI secolo che vanta preziosi arredi e sculture lignee del XVI e XVII secolo oggi nella nuova chiesa edificata nel 1980 in stile moderno.

Ecco il programma delle attività previste a Desulo da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre:

SABATO 29 OTTOBRE

ORE 10 Comincia il viaggio nelle tradizioni,nella storia e nella cultura del centro storico di Asuai, il rione degli ambulanti (viajantes).

Il centro storico sarà animato dalla popolazione che in abito tradizionale ripresenterà scenari di vita quotidiana della tradizione desulese.

ORE 10 Apertura della fiera mercato dei prodotti tipici della montagna e apertura delle mostre. - Istituto Comprensivo, via Cagliari, 66

ORE 16 Esibizione itinerante del Coro polifonico Montanaru e del gruppo folk Montanaru. - Lungo le vie del centro storico di Asuai

Desulo, prodotti tipici (foto Archivio Aspen)

DOMENICA 30 OTTOBRE

ORE 10 Inaugurazione de La Montagna Produce alla presenza delle autorità del paese e del territorio. Apertura della fiera

mercato dei prodotti tipici della montagna. - Istituto Comprensivo, via Cagliari, 66

ORE 10 Viaggio nelle tradizioni, nella storia e nella cultura del centro storico di Asuai, il rione storico degli ambulanti. Il centro storico sarà animato dalla popolazione che in abito tradizionale ripresenterà scenari di vita quotidiana della tradizione desulese.

ORE 10 Concerto itinerante del coro polifonico Anninora. - Lungo le vie del centro storico di Asuai,rione degli ambulanti

ORE 11 Presentazione del libro Il figlio della transumanza, di Franco Gioi. - Aula multimediale dell’Istituto Comprensivo, via Cagliari, 66

ORE 16 Reading Letterario di Gisella Vacca nel centro storico di Asuai sul poeta sacerdote Don Salvatore Lai Deidda. - Casa don Lai Deidda, via Diaze via Sebastiano Satta

ORE 17 Rassegna dell’organetto con la partecipazione del gruppo etnomusicale Brinca. - Piazza fronte Istituto Comprensivo di Desulo, via Cagliari

Desulo, abito tradizionale (foto Archivio Aspen R. Brotzu)

LUNEDÌ 31 OTTOBRE

ORE 10 Apertura della fiera mercato dei prodotti tipici della montagna e delle mostre.

ORE 10 Viaggio a ritroso nel tempo e nelle tradizioni, nella storia e nella cultura del centro storico di Asuai, il rione storico degli ambulanti. Il centro storico sarà animato dalla popolazione che in abito tradizionale ripresenterà scenari di vita quotidiana della tradizione desulese.

ORE 11 Conferenza L’uomo e la montagna, l’economia barbaricina ai tempi della crisi economica. Interverranno i tecnici di Laore. - Aula multimediale dell’Istituto Comprensivo di Desulo, via Cagliari, 66

ORE 16 Spettacolo musicale. Balli sardi a cura dell’organettista Paride Peddio. Per l’occasione verranno presentati alcuni pezzi inediti tratti dal suo ultimo album Brinca. - Piazza fronte Istituto Comprensivo di Desulo, via Cagliari

Desulo, funghi e castagne (foto Archivio Aspen)

MARTEDÌ 1 NOVEMBRE

ORE 10 Apertura fiera mercato dei prodotti tipici della montagna e apertura mostre. - Istituto Comprensivo di via Cagliari

ORE 10 Spettacolo itinerante del Gruppo Musici Villa Ecclesiae e degli sbandieratori di Iglesias lungo le vie del paese e del centro storico di Asuai.

ORE 10 Spettacolo musicale itinerante dei suonatori di launeddas dell’associazione musicisti Launeddas del Sinis.

ORE 10 Viaggio nelle tradizioni, nella storia e nella cultura del centro storico di Asuai, il rione storico degli ambulanti. Il centro storico sarà animato dalla popolazione che in abito tradizionale ripresenterà scenari di vita quotidiana della tradizione desulese.

ORE 10:30 Premio Letterario Montanaru, XXV Edizione. Con la partecipazione del Tenore San Gavino di Oniferi e di Gisella Vacca. Presenta Lucia Cossu. - Aula multimediale dell’Istituto Comprensivo di Desulo, via Cagliari

ORE 15 Esibizione itinerante coro polifonico Padentes per le vie del centro storico di Asuai.

ORE 16 Spettacolo itinerante per le vie del centro storico di Asuai dell’associazione Urtos e Buttudos, maschere tradizionali di Fonni.

ORE 16 Spettacolo musicale itinerante dei suonatori di launeddas dell’associazione musicisti Launeddas del Sinis.

ORE 22 Chiusura della XVI Edizione de La Montagna Produce.

Desulo - Cover

Durante il weekend visitate il paese, ammirate le sue splendide corti e innamoratevi del suo territorio! Vi invitiamo a condividere il vostro racconto su INSTAGRAM utilizzando #autunnoinbarbagia16 e indicando separatamente il nome del comune (e se vi va aggiungete anche una breve didascalia descrittiva ). Al termine della manifestazione allestiremo una mostra con le vostre foto più belle e durante questi mesi rilanceremo gli scatti più rappresentativi sui nostri account social con menzione all'autore. Smartphone in una mano e programma nell'altra andiamo insieme alla scoperta di Desulo!