Cuore della Sardegna

Una leggenda popolare narra di un antico villaggio intitolato a un capotribù nuragico da cui deriverebbe Onanie, nome in sardo del paese di Onanì. I ritrovamenti archeologici testimoniano che le origini del centro risalgono all’età nuragica, documentata dai numerosi monumenti sparsi in tutto il circondario: dalle torri, alle tombe dei giganti, fino al pozzo sacro di “Muros d’Avria”. Il territorio però racconta una storia ancora più antica come dimostra la presenza delle sepolture scavate nella roccia denominate domus de janas (case delle fate) risalenti almeno al terzo millennio a.C. Le verdeggianti colline sono ricoperte da stupendi boschi di roverella circondati dalle essenze della macchia mediterranea, habitat ideale di diverse specie della fauna locale come cinghiali, lepri, pernici. Antichità e modernità convivono in un paese che può vantare origini che affondano nella preistoria e che ha saputo guardare al futuro scommettendo sull’arte e sulla propria cultura. Nel territorio comunale sono presenti numerosi siti archeologici, tra i quali: un pozzo sacro in località “Muros D’Avria”, le tombe dei giganti e diversi nuraghi. Percorrendo le vie del paese si rimane affascinati dai preziosi murales dipinti dal pittore Diego Asproni su commissione del Comune tra il 1984 e il 1990 a cui si sono aggiunti quelli di alcuni allievi dell’Accademia di Brera.

Sabato 6 e domenica 7 Ottobre, a Onanì, arriva la nuova tappa di Autunno in Barbagia! Ecco il programma completo:

6 Ottobre / Sabato

09:00 Apertura delle mostre e delle esposizioni, lungo le vie del paese.

09:30 Apertura delle Cortes con degustazione dei prodotti tipici ed esposizione dell’artigianato locale. Lungo tutto il percorso sarà possibile osservare le massaie intente alla lavorazione della semola, della farina, del pane, della pasta e dei dolci tipici caratteristici della festa. Musica e balli itineranti allieteranno tutte le Cortes e le vie del paese con l’organettista Paolo Rodriguez.

11:00 Visita guidata alla scoperta della storia, della cultura e delle tradizioni del paese nella chiesa romanica di San Pietro, di San Francesco, di San Cosimo e Damiano e nei ruderi Santa Maria. Partenza dall'Info Point in via Dante 1.

11:30 Dimostrazione dell’antica preparazione del formaggio, “in sa domo de Ziu Tzizzu Masuri”.

15:30 Visita guidata alla scoperta della storia, della cultura e delle tradizioni del paese nella chiesa romanica di San Pietro, di San Francesco, di San Cosimo e Damiano e nei ruderi Santa Maria. Partenza dall’Info Point in via Dante 1.

16:00 Secondo Palio dei cavallini di ferula tra bambini e dimostrazione con i Giochi Antichi, esito del laboratorio di educazione ambientale a cura del CEAS di Onanì, via Roma.

17:30 Rappresentazione teatrale “Ammentos de Untana Manna”, a cura della compagnia teatrale Ilos, presso il vecchio lavatoio comunale dove donne, bambini, uomini, animali si ritrovavano e lì nascevano amori, liti, amicizie, comarie e tanto altro ancora…

18:00 Dimostrazione dell’antica preparazione del formaggio “In sa domo de Ziu Tzizzu Masuri”.

21:00 Concerto in piazza con i gruppi Ballade Ballade Bois (Sardegna) e Bilaka (Paesi Baschi).

23:00 Chiusura delle mostre e delle esposizioni.

 

7 Ottobre / Domenica

09:00 Apertura delle mostre e delle esposizioni, lungo le vie del paese.

09:30 Apertura delle Cortes con degustazione dei prodotti tipici ed esposizione dell’artigianato locale. Lungo tutto percorso sarà possibile osservare le massaie intente alla lavorazione della semola, della farina, del pane, della pasta e dei dolci tipici caratteristici della festa. I gruppi Ballade Ballade Bois e Bilaka allieteranno tutte le Cortes con musica, balli e canti itineranti.

10:30 Visita guidata alla scoperta della storia, della cultura e delle tradizioni del paese nella chiesa romanica di San Pietro, di San Francesco, di San Cosimo e Damiano e nei ruderi Santa Maria. Partenza dall'Info Point in via Dante 1.

11:00 Dimostrazione dell’antica preparazione del formaggio, “in sa domo de Ziu Tzizzu Masuri”.

11:30 Laboratorio enologico con degustazione e premiazione dei vini locali, presso le Scuole Elementari.

12:00 Rappresentazione teatrale “Ammentos de Untana Manna”, a cura della compagnia teatrale Ilos, presso il vecchio lavatoio comunale dove donne, bambini, uomini, animali si ritrovavano e lì nascevano amori, liti, amicizie, comarie e tanto altro ancora…

15:00 Dimostrazione dell’antica preparazione del formaggio, “in sa Domo de Ziu Tzizzu Masuri”.

16:30 Processione in onore di San Francesco, dipinta dai colori dei costumi tradizionali di Onanì, dei gruppi folk Su ‘e Ortachis di Bolotana, Istellas Lodinas di Lodè, Santu Miali di Padru e dei cavalieri.

19:00 Esibizione dei gruppi folk e balli in piazza.

21:00 Serata all’insegna del folklore e del divertimento con balli in piazza, accompagnati dalla musica di Carlo Boeddu e la voce di Carlo Crisponi.

23:00 Chiusura delle Cortes, delle mostre e delle esposizioni.

Da visitare

•Antico Mulino di Tziu Natalinu con laboratorio della pasta a mano tradizionale.

•Chiesa romanica di San Pietro.

•Ruderi di Santa Maria.

•Chiesa del Sacro Cuor di Gesù.

•Chiesa di San Francesco.

•Chiesa di San Cosimo e Damiano.