Cuore della Sardegna

Onanì (foto Archivio Aspen, Mira Sardegna)

Una leggenda popolare narra di un antico villaggio intitolato a un capotribù nuragico di nome Onanie, da cui deriverebbe il toponimo attuale del paese di Onanì.

I ritrovamenti archeologici testimoniano le lontane origini del centro che risalgono all’età nuragica,ma il territorio racconta una storia ancora più antica, come dimostra la presenza delle domus de janas risalenti almeno al terzo millennio a.C.

Antichità e modernità convivono in un paese che può vantare origini che affondano nella preistoria e che ha saputo guardare al futuro scommettendo sull’arte e sulla propria cultura.

Una passeggiata nelle campagne intorno al centro abitato offre la possibilità di fare un tuffo nella storia alla scoperta delle deliziose chiesette campestri e dei siti archeologici: luoghi di grande fascino come la chiesa di Santu Pretu, edificata nell’XI secolo, accanto a cui si trova il nuraghe omonimo; le domus de janas scavate nella roccia in località Cogoli, le tombe dei giganti di Tanca Rettorale, Ozziddai e Su Cumonale de josso e i nuraghi di Salamizzi, Liri e Liuguri.

L’attuale chiesa parrocchiale venne invece edificata nel 1866 e dedicata al Sacro Cuore di Gesù e nel suo portale sono incastonate le meravigliose formelle bronzee create dall'artista Pinuccio Sciola in cui si ripercorre la passione e la resurrezione di Gesù.

Onanì (foto Archivio Aspen, Eikon Nuoro)

Una ricca varietà di paesaggi caratterizza il territorio di Onanì in cui il visitatore potrà spaziare con lo sguardo su panorami ogni volta diversi e sempre incantevoli.

Le verdeggianti colline sono ricoperte da stupendi boschi di roverella, circondati dalle essenze della macchia mediterranea. Tra i rilievi si incontrano estese aree nelle quali si incontrano “sos cuiles”, i tradizionali rifugi dei pastori situati nei suggestivi sentieri della transumanza.Uno splendido scenario naturalistico è rappresentato dalle valli formate dai principali corsi d’acqua: Riu Mannu, RiuMasicare e Riu Laerru.

Il centro storico del paese ha conservato le tipiche case dell’architettura tradizionale di un tempo, suddivise tra “su palatzu”, ossia l’ambiente abitativo con “su fochile” (il focolare) al centro, che fungeva da cucina e da camera da letto, e “s'unnacru”, il magazzino dove si custodivano le provviste. Parte integrante delle abitazioni erano “sas cortes”, i tipici cortili interni.

Percorrendo le vie del paese si rimane affascinati dai preziosi murales dipinti dal pittore Diego Asproni tra il 1984 e il 1990 a cui si sono aggiunti quelli di alcuni allievi dell'Accademia di Brera; i soggetti proposti spaziano dai racconti di vita quotidiana agli eventi storici e alle rappresentazioni dei valori comunitari sia etnici che religiosi.

Il 7 e 8 ottobre a Onanì arriva Autunno in Barbagia.

 

Ecco il programma completo:

 

Sabato 7

Onanì (foto Archivio Aspen, Mira Sardegna)

Ore 9.00
Apertura delle mostre e delle esposizioni lungo le vie del paese.

Ore 10.00
Apertura delle “Cortes” con degustazione dei prodotti tipici ed esposizione dell’artigianato locale; lungo tutto il percorso sarà possibile osservare le "massaie" intente alla lavorazione della semola, della farina, del pane, della pasta e dei dolci tipici caratteristici della festa. Musica e balli itineranti dell’organettista Marco Corrias allieteranno i visitatori nel percorso delle “Cortes” e lungo le vie del paese.

Ore 11.00
Visita guidata alla scoperta della pittura, della scultura e dell’archeologia presso alcuni importanti punti di interesse del paese: la Chiesa Romanica di San Pietro, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa di San Cosimo e Damiano e i ruderi di Santa Maria, con partenza dall'Info Point di via Dante 1.

Ore 11.30
Dimostrazione dell’antica preparazione del formaggio, presso “Sa Domo de ZiuZizzu Masuri”.

Ore 15.30
Visita guidata alla scoperta della pittura, della scultura e dell’archeologia presso alcuni importanti punti di interesse del paese: la Chiesa Romanica di San Pietro, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa di San Cosimo e Damiano e i ruderi di Santa Maria, con partenza dall'Info Point di via Dante 1.

Ore 16.00
Palio dei cavallini di Ferula tra bambini, esito del laboratorio di educazione ambientale “La ferula tra biodiversità e gioco” a cura del CEAS di Onanì, presso via Roma.

Ore 16.30
Esibizione dei Falconieri, presso il vecchio lavatoio comunale.

Ore 17.30
Rappresentazione teatrale "Ammentos de Untana Manna" a cura del teatro “Ilos”, presso il vecchio lavatoio comunale. (Donne, bambini, uomini e animali si ritrovavano al lavatoio dove nascevano amori, liti, amicizie, comarie e tanto altro ancora…).

Dalle ore 17.30
Stage di danze con il gruppo di musica tradizionale irlandese “Cogar”, presso la piazza del Comune.

Ore 18.00
Dimostrazione dell’antica preparazione del formaggio, presso “Sa Domo de ZiuZizzu Masuri”.

Ore 21.00
Concerto con i gruppi “BalladeBallade Bois” (Sardegna) e “Cogar” (Irlanda).

Ore 23.00
Chiusura delle mostre e delle esposizioni.

 

Domenica 8

Ore 9.00
Apertura delle mostre e delle esposizioni lungo le vie del paese.

Ore 10.00
Apertura delle “Cortes” con degustazione dei prodotti tipici ed esposizione dell’artigianato locale; lungo tutto il percorso sarà possibile osservare le "massaie" intente alla lavorazione della semola, della farina, del pane, della pasta e dei dolci tipici caratteristici della festa. Musica e balli itineranti dei gruppi “BalladeBallade Bois” e “Cogar” allieteranno i visitatori nel percorso delle “Cortes” e lungo le vie del paese.

Ore 10.30
Visita guidata alla scoperta della pittura, della scultura e dell’archeologia presso alcuni importanti punti di interesse del paese: la Chiesa Romanica di San Pietro, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa di San Cosimo e Damiano e i ruderi di Santa Maria, con partenza dall'Info Point di via Dante 1.

Ore 11.00
Dimostrazione dell’antica preparazione del formaggio, presso “Sa Domo de ZiuZizzu Masuri”.

Ore 12.00
Rappresentazione teatrale "Ammentos de Untana Manna" a cura del teatro “Ilos”, presso il vecchio lavatoio comunale. (Donne, bambini, uomini e animali si ritrovavano al lavatoio dove nascevano amori, liti, amicizie, comarie e tanto altro ancora…).

Ore 15.00
Dimostrazione dell’antica preparazione del formaggio, presso “Sa Domo de ZiuZizzu Masuri”.

Dalle ore 15.00 alle ore 16.00
Esibizione dei Falconieri, presso la piazza del comune.

Ore 17.00
Processione in onore di San Francesco, dipinta dai colori dei costumi tradizionali di Onanì, del gruppo folk “Ortobene” di Nuoro, del gruppo folk “Tradizioni Popolari” di Galtellì e del gruppo folk “Sa Teula” di Lodine.

Dalle ore 19.00
Serata all’insegna del folklore e del divertimento con balli in piazza ed esibizione dei gruppi folk.

Ore 23.00
Chiusura delle “Cortes”, delle mostre e delle esposizioni.

 

Falconeria

In entrambi i giorni sarà possibile fare suggestive passeggiate con i falconieri e scoprire gli affascinanti rapaci (diurni e notturni) caratteristici del territorio, assistere a numerosi spettacoli organizzati dagli stessi falconieri e vivere esperienze didattiche individuali di avvicinamento ai rapaci.

 

Da visitare

Per le vie del paese ed in prossimità delle “Cortes” sarà possibile immergersi in una narrazione visiva dal titolo “Identitas di Onanì’’, a cura del fotografo Gigi Murru, che racconta attraverso gli scatti dei suoi abitanti, il paese, il territorio e le sue tradizioni.

Onanì Media Point, dal quale sarà possibile vivere la suggestiva “Onanì Experience”, un’esperienza unica ed indimenticabile alla scoperta del Borgo di Onanì con tablet, giochi interattivi e realtà aumentata. Per maggiori informazioni visitare la pagina Facebook “Onanì Experience” ed il sito web www.visitonani.it 

 

Dove dormire

A Onanì: B&B Santu Pretu, cell: 333/6050155

Per i dintorni consultare il sito web www.visitonani.it

 

 

 

Dove mangiare

Specialità locali lungo il percorso delle “Cortes” e nei vari punti ristoro per le vie del paese.

NB: Gli orari delle esibizioni dei Falconieri con i rapaci, per motivi organizzativi, potrebbero subire variazioni.

 

Info

Comune di Onanì, tel: 0784/410023, fax: 0784/410101, mail: protocollo@comune.onani.nu.it

Pro Loco: mail: prolocodionani@gmail.com, cell: 346/5033999