Cuore della Sardegna

La storia di Ollolai è molto antica e ricca di leggende divenute ormai patrimonio dei suoi abitanti.

Il riparo sotto roccia di "Sa Conca Frabica" conserva ben sette strati di scavo archeologico che testimoniano l’uso ininterrotto a partire dal Neolitico medio fino all’ età del Ferro. Il luogo era utilizzato per deporre i defunti, accanto ai quali veniva posto un corredo funerario, costituito soprattutto da oggetti in ceramica ma anche in bronzo e ossidiana.

Nelle vicinanze si trova l’antica Chiesa di San Basilio che si ritiene sia stata edificata dai monaci basiliani in epoca bizantina. Dopo i rimaneggiamenti del ’900, rimane traccia della costruzione originale nei conci di trachite riutilizzati, in seguito, per la costruzione dei tipici alloggi per i pellegrini che circondano le Chiese campestri sarde.

Esplorando il territorio intorno alla Chiesa si possono scorgere i resti di un antico villaggio nuragico.

Non può mancare una passeggiata lungo le vie del centro; qui si affacciano le tipiche case a due piani costruite con conci in pietra, spesso in granito.

Nella piazza principale si trova la Chiesa parrocchiale dedicata a San Michele. Al suo interno si conservano tracce dell’edificio originario realizzato in stile gotico aragonese, inoltre si possono ammirare alcune tavole del pittore Carmelo Floris. L’artista ha trascorso la sua gioventù ad Ollolai dedicando molte sue opere alle scene di vita quotidiana e alle feste; sono famosi i suoi ritratti alle donne ollolaesi dipinte con i loro splendidi abiti tradizionali.

Tra le altre produzioni tipiche spicca quella dei cestini di asfodelo: l’abilità delle maestre cestinaie di Ollolai è rinomata in tutta l’Isola. Per testimoniare questa importante produzione è stata istituita la "Mostra Storica de S’Iscrarionzu, un museo dedicato all’intreccio e a tutte le fasi della lavorazione dell’asfodelo in Piazza Marconi.

Nelle numerose feste che scandiscono il passaggio del tempo è possibile assistere agli incontri di un’antichissima lotta che dal 1995 è entrata nella federazione delle lotte celtiche: "S’Istrumpa".  Questa disciplina risalirebbe al periodo nuragico come testimoniato da alcuni bronzetti dell’epoca: si tratta di uno scontro corpo a corpo in cui i lottatori, denominati "Gherradores", devono stringersi in una precisa posizione delle braccia e cercare di far toccare terra alle spalle dell’avversario.

Vi aspettiamo sabato 25 e domenica 26 novembre ad Ollolai: scarica il programma completo e la cartina del paese.


“Impara s’arte”

Sabato 25 novembre:

ore 10:00: “Cooperare e fare ricerca in Barbagia” – Convegno sull’esperienza del Distretto Rurale Barbagia, del Consorzio sull'Agnello di Sardegna IGP e dell’Agenzia Regionale per la Ricerca in Agricoltura (AGRIS) | Corte n°97, Sala dell’Agriturismo Sa Serra (Loc. Sa Serra)

ore 15:30: “S’iscraria”, l’arte dell’intreccio: lavorazione dell’asfodelo e creazione dei tradizionali cestini artigianali, a cura di Sandra Cottu | Corte n° 71, via S. Satta, 77

 

Domenica 26 novembre:

Dalle ore 10:30 alle ore 13:00: Spettacolo itinerante attraverso le vie del centro storico, a cura della Compagnia teatrale “Barbariciridicoli”

ore 12:30 e ore 14:00: “S’iscraria”, l’arte dell’intreccio: lavorazione dell’asfodelo e creazione dei tradizionali cestini artigianali, a cura di Sandra Cottu | Corte n° 71, via S. Satta, 77

ore 14:00: Spettacolo musicale | P.zza Marconi

ore 15:30: “S’iscraria”, l’arte dell’intreccio: lavorazione dell’asfodelo e creazione dei tradizionali cestini artigianali, a cura di Carmen Bussu | Corte n° 73, P.zza Regina fontium, 30

 

Entrambe le giornate:

ore 10:00: 

    • Avvio del circuito e apertura delle “Cortes”
  • Accensione dei fuochi | P.zza Marconi e P.zza Sant’Antonio

 

Dalle ore 10:00 alle ore 16:00:

  • Giro con l’asinello, a cura di Valentino Bussu | Corte n° 29, P.zza Marconi 
  • Giro turistico con il cavallo, a cura di Albino Bussu | Corte n° 22, P.zza Marconi


Dalle ore 10:00 alle ore 17:00:

  • Apertura del planetario comunale: lezioni di astronomia e contemplazione del cielo, a cura della Coop. di comunità “Ollolai” | Corte n° 93 Via Ospitone, 3 

Biglietteria e informazioni sulle lezioni presso l’Info Point di P.zza Marconi.

 

Dalle ore 10:30 alle ore 18:00: Percorso degustativo di vini, a cura dell’Ass.ne “InFermento”:

  • Acquisto dei calici e inizio del percorso | Corte n° 34, P.zza Marconi
  • Degustazione del primo vino | Corte n° 32, P.zza Marconi, 19
  • Degustazione 4 vini | Corte n°53, “La Cantina”, via Barbagia, 24


ore 11:00: “S’iscraria”, l’arte dell’intreccio:  lavorazione dell’asfodelo e creazione dei tradizionali cestini artigianali, a cura di Carmen Bussu | Corte n° 73, P.zza Regina Fontium, 30 

 

ore 11:30: “Su mele” - Lavorazione del miele e smielatura, a cura di Andrea Soro | Corte n°1, via Riu Mannu, 18


ore 14:00: “S’Istrumpa” - Sos gherradores mostreranno il combattimento accompagnati dalla descrizione e spiegazione delle tattiche utilizzate dagli antichi lottatori sardi, a cura della Federazione “S’Istrumpa” | Corte n° 89, cortile dell’ex asilo parrocchiale, via Repubblica, 3 

 

ore 14:30: “S’isposa” - Vestizione con il costume tradizionale da sposa e descrizione dei gioielli, degli amuleti e del loro significato, a cura di Riccardo Soro, Sandra Cottu, Caterina Bussu e Serena Toro | Corte n° 70, via S. Satta, 79 

 

ore 15:00: “Su casu” – Lavorazione del formaggio “Fiore Sardo” con l’utilizzo delle antiche tecniche, a cura di Ladu Matteo | Corte n°16, via Taloro, 1

 

Mostre ed esposizioni:

Dalle ore 10:00 alle ore 18:00:

  • “Sa domo antica” - Esposizione di maschere e abiti tradizionali. Visita guidata della casa e descrizione degli abiti, dei gioielli e degli amuleti | Corte n° 70, Via S. Satta, 79
  • Installazione de “S’accabadora” e proiezione video, a cura di Soro Riccardo, Bussu Caterina, Cottu Sandra, Toro Serena | Corte n° 70, Via S. Satta, 79
  • “Paramenti sacri” – Esposizione delle vesti e degli oggetti liturgici di interesse storico e religioso appartenenti alla Parrocchia di Ollolai, a cura della ACR di Ollolai | Corte n° 88, ex asilo parrocchiale, V.le Repubblica, 3
  • “L’incanto del cielo stellato – storia, miti e credenze popolari della Sardegna” - Mostra sull’astronomia e sulle credenze popolari legate agli astri, a cura del Prof.  Tonino Bussu | Corte n° 35, Sala consiliare “Sig.na Leanda”, P.zza Marconi

“Janas de oje” - Mostra estemporanea di pittura: Ollolai dipinto e raccontato da giovani artiste sarde (Alessandra Fiori, Anastasia Columbu, Dalila Masala, Erika Pala, Mara Masala). A cura di Tiziana (Ass.ne per l’infanzia e la comunità) | Corte n° 63, Chiesa di Sant’Antonio, P.zza Sant’Antonio